L’allenatore che ha scoperto e allenato tutte le campionesse del volley italiano degli ultimi 30 anni
ha raccontato i metodi per individuare il talento, le tecniche per svilupparlo e le strategie per valorizzarlo in un contesto di gruppo
Di fronte a centinaia di giovani promettenti come si individua il talento?
Dopo la fase di reclutamento, come si lavora al suo sviluppo e alla sua valorizzazione?
E come si creano le condizioni perché quello stesso talento riesca ad esprimersi al meglio all’interno di una squadra?
Sono queste alcune delle domande che Marco Mencarelli si pone quotidianamente girando nelle palestre e nei palazzetti di tutto il mondo. Negli ultimi 30 anni coach Mencarelli ha scoperto e allenato tutte le campionesse del volley italiano contribuendo a far diventare il movimento azzurro un riferimento a livello internazionale: da allenatore ha portato la Nazionale Under 20 al titolo mondiale, da responsabile del Club Italia ha lanciato Paola Egonu e dal 2021 è il direttore tecnico dell’intera attività giovanile femminile.
Venerdì 26 gennaio coach Mencarelli è stato a Padova nel nuovo headquarter di SIT per incontrare i manager della multinazionale padovana. Un’occasione per raccontare il suo metodo di lavoro e analizzare insieme a loro come si creano le condizioni per performance di eccellenza in un contesto altamente competitivo. A confrontarsi e a dialogare con coach Mencarelli in prima fila gli esperti che si occupano di Risorse Umane e gli ingegneri e le ingegnere impegnate in Ricerca & Sviluppo, all’interno di una platea che ha visto rappresentati tutti i principali dipartimenti che operano nelle sedi di Padova, Milano e Rovigo. Il gruppo SIT, nato a Padova nel 1953, è impegnato nella creazione di soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi ed è operante con siti produttivi in sette Paesi (Italia, Olanda, Romania, Portogallo, Tunisia, Messico e Cina) in quattro diversi continenti.
